Dimissioni Automatiche dopo 15 Giorni di Assenza

Dal 12 gennaio 2025, il Collegato Lavoro (art. 19, L. n. 203/2024) introduce nuove regole sulle dimissioni volontarie in caso di assenza ingiustificata. La norma semplifica la risoluzione del rapporto di lavoro per i datori in queste circostanze.

Se un lavoratore è assente senza giustificazione per oltre 15 giorni (o un diverso termine previsto dal CCNL), il datore può:

• Comunicare il fatto all’Ispettorato territoriale del Lavoro per eventuali accertamenti.
• Considerare il rapporto risolto senza necessità di licenziamento disciplinare o procedura telematica.

Le dimissioni per fatti concludenti comportano:

• Esclusione dal versamento del contributo NASpI.
• Trattenuta dell’indennità di mancato preavviso dal TFR.
• Impossibilità per il lavoratore di accedere alla NASpI.

La norma è pensata per ridurre le complessità burocratiche, garantendo chiarezza ed efficienza nella gestione dei rapporti di lavoro.